Ogni giorno i vari market place sono sovraffollati da
APP di ogni tipo, tanto da perderne il conto.
Migliaia di
APP invadono il mercato tanto che gli utenti non sanno più neanche come trovarle.
Ma quindi conviene investire sulle APP?
Dipende.
Considerando che nei nostri telefoni ci sono svariate
APP sappiamo che alcune di esse le apriamo molto di rado.
Togliendo le
APP social come Facebook, Instagram, TikTok, WhatsApp, Telegram, calendario, mail, e poche altre, le
APP che vengono usate sono veramente molto poche.
Ovviamente i giochi hanno una presenza enorme tra i giovani soprattutto grazie alla potenza hardware che permette prestazioni simili alle console casalinghe più blasonate.
La definizione del target di una
APP risulta fondamentale per capire sia la concorrenza che dovrà affrontare la
APP che per il numero di potenziali utenti e la loro capacità di esborso di denaro.
Ma partiamo dal principio.
Cosa fa la APP che vogliamo realizzare?
Risolvere un'esigenza di un determinato segmento di utenti?
Se la risposta è si, allora stiamo parlando di una utility
APP il cui scopo è quella di dare una risposta a un'esigenza più o meno latente nel segmento preso in esame.
Se invece la risposta è no, allora stiamo parlando di intrattenimento dove il problema essenziale è catturare l'attenzione dell'utente, ormai abituato a livelli d'interazione molto sofisticati.
È un mondo molto complesso e costoso.
Sviluppare un gioco ha dei costi che possono essere paragonati con quelli della produzione di un lungometraggio per il cinema, anzi, alcuni giochi per PC hanno costi ampiamente superiori.
Per questo motivo, il segmento su cui conviene investire è quello delle utility
APP, su cui
Giap Informatica può vantare una buona esperienza.
Per questo segmento è intanto necessario capire quanto questa esigenza sia presente nel segmento di utenti preso in esame e quanto la soddisfazione di questa necessità sia ricorrente.
Ad esempio, sviluppare una
APP che traduce in tempo reale il Giapponese, per quanto utile e magari ben fatta, potrebbe non generare chissà quali guadagni in quanto il suo utilizzo è limitato a persone che si recano in Giappone, in vacanza o per lavoro.
Quindi l'utilizzo di questa
APP è condizionato dal verificarsi di certe situazioni specifiche.
Altro esempio è una delle
APP che abbiamo sviluppato per un nostro cliente: "
Vetonline24".
La
APP di per sé è sicuramente utile visto che permette a un proprietario di animali di avere un consulto online tramite videochiamata 24h al giorno.
Idea assolutamente interessante e utile, ma il fatturato è subordinato non solo dal fatto che la platea di utenti deve possedere un animale, ma che questi abbia un problema da risolvere e che ci sia una condizione contingente che non permette all'utente di portare l'animale direttamente al proprio veterinario.
Questo crea una situazione particolare dove, ad esempio, preparare una campagna pubblicitaria, non avrà un effetto dirompente se non quello di far conosce lo strumento e di iscriversi.
Ma finché non si verificherà un problema, l'utente non procederà all'acquisto di una consulenza.
Quindi che si fa? Non la sviluppiamo?
Anche qui, una volta analizzati gli aspetti inerenti alle condizioni per le quali gli utenti possano generare entrate sulla
APP, si deve capire quanto investire e cosa aspettarsi.
Serve uno studio di Marketing per comprendere la capacità di penetrazione del prodotto sul mercato.
Sarebbe consigliabile avere degli investitori per non ritrovarsi poi a corto di risorse finanziare che potrebbero essere necessarie per attivare una campagna di comunicazione efficace.
Diffidare di agenzie comunicazione che ti promettono conversioni in acquirenti basandosi solo su statistiche standard.
Ci vuole un'analisi specifica del tipo di
APP che si va a immettere sul mercato.
Che tipo di APP esistono?
Essenzialmente le APP sono di tre tipi:
Native
Sono App che vengono sviluppate col codice nativo del dispositivo sul quale la app deve girare.
Pro
Sfruttamento completo del potenziale hardware.
Velocità e performance ai massimi livelli.
Contro
Costi di sviluppo più elevati anche perché la
APP va sviluppata nei linguaggi specifici di Apple e Android principalmente.
Pubblicazione di nuove versioni complesso in quanto è necessario caricare sugli store una nuova app completa.
Consigliato per
Videogiochi o applicazioni che richiedono performance elevate.
Ibride
Questa tipologia di
APP sfrutta una componente nativa ma i contenuti sono scaricati in tempo reale dal web.
Pro
Costi ridotti in quanto con un codice puoi praticamente sviluppare le versioni per iOS e Android.
Pubblicazione sugli store molto ridotta in quanto se non si va a modificare la struttura nativa (che contiene funzioni base che difficilmente vengono cambiate), si possono apportare modifiche sui contenuti come se si stesse gestendo un sito web.
Si possono ricevere Push notification come per le
APP native.
Contro
Performance non ottimali.
Funzionamento legato alla connessione web.
Consigliato per
Gestionali, applicazioni utility come navigatori o social
Progressive Web APP
Un sito mobile che si appoggia al browser web del dispositivo.
Non sfrutta le risorse hardware se non quelle dedicate al browser web.
Pro
Si gestisce come un sito web.
Non richiede alcuna pubblicazione sugli store.
Si può eliminare la cornice del browser aggiungendo il sito alla Home del dispositivo
Funziona su tutti i dispositivi
Contro
Non si possono ricevere Push notification.
Si è dentro un browser con tutte le sue limitazioni.
Non si sfrutta il reale potenziale dell'hardware.
Consigliato per
Applicazioni per uso interno o per clienti per fornirgli un servizio dedicato a basso costo.
Quale scegliere?
L'unico modo è parlare con qualcuno che abbia le competenze necessarie e possa valutare gli scenari presenti e futuri non solo dal punto di vista informatico, ma anche dal punto di vista di marketing e di strategia.
Giap Informatica con la sua esperienza è in grado di analizzare il progetto e di consigliare una strategia di base per farsi un'idea di quelle che sono le potenzialità del prodotto.
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